Femminismo ed Arte

Iniziamo a spiegare ciò che intendiamo noi per Femminismo.

Certamente non la brutta copia inversa del maschilismo, altrimenti sarebbe un fallimento annunciato.

Non ci riconosciamo in nessuna delle forme politiche di femminismo, ma semplicemente nella sua concezione filosofica:

Essa consiste nell’uguaglianza di diritti e doveri tra l’uomo e la donna.

Non siamo minimamente in contrapposizione con gli uomini, ci mancherebbe altro, ma ci focalizziamo sulla libertà della donna.

L’autonomia e l’indipendenza della donna sono elementi importantissimi. Inoltre la donna deve essere più presente nella società, soprattutto nei punti di potere, ma non per smania di potere, bensì per poter dare l’indispensabile contributo dell’intelligenza femminile.

Empowerment Femminile

E’ di estrema importanza che la donna comprenda di avere tantissimi punti di forza e si convinca di questo.

La capacità di Leadership non è affatto prerogativa degli uomini, moltissime regine (inglesi, austriache, spagnole e del mondo antico)  e grandi condottiere (Giovanna D’Arco) hanno dimostrato capacità di leadership eccezionali. E’ quindi strettamente necessario che le donne siano educate ad una maggiore consapevolezza del proprio potere.

L’Arte può farlo? E che contributo può dare?

Certamente. L’Arte ha il potere di far esprimere tutte le nostre potenzialità interiori. Lo studio, non solo accademico, ma anche analitico delle nostre opere, porta inevitabilmente ad un’analisi critica di noi stesse e dei nostri sentimenti ed affrontando razionalmente questo mondo è possibile “conoscere noi stesse” in maniera più profonda ed ampliare e migliorare tutte le nostre capacità.

Quindi, con le nostre classi femminili, ci concentriamo per lo sviluppo dell’arte femminile, in modo che le donne potenzino tutte le loro doti. Non solo quelle artistiche, ma anche quelle del loro io interiore.

 

 

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